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"Nel deserto" è un romanzo di Grazia Deledda scritto e pubblicato nel 1911. Zio Luigi Asquer, trasferitosi a Roma e diventato molto agiato, è ora vecchio ed ha perso la sua ricchezza. Ottiene che la giovane nipote Lia, che ancora vive nel vecchio paesino sardo con la famiglia, venga a Roma ad aiutarlo, assisterlo e fargli compagnia. "Una nipote povera che mi farà da servetta gratis!" commenta zia Gaina. Lia comunque parte ed arriva nella capitale, ma la vita che fa è molto lontana dalle sue idee e  la sua nuova vita in città le sembra un deserto peggiore anche del suo paesino. In questo…mehr

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Produktbeschreibung
"Nel deserto" è un romanzo di Grazia Deledda scritto e pubblicato nel 1911.
Zio Luigi Asquer, trasferitosi a Roma e diventato molto agiato, è ora vecchio ed ha perso la sua ricchezza. Ottiene che la giovane nipote Lia, che ancora vive nel vecchio paesino sardo con la famiglia, venga a Roma ad aiutarlo, assisterlo e fargli compagnia. "Una nipote povera che mi farà da servetta gratis!" commenta zia Gaina.
Lia comunque parte ed arriva nella capitale, ma la vita che fa è molto lontana dalle sue idee e  la sua nuova vita in città le sembra un deserto peggiore anche del suo paesino.
In questo romanzo troviamo temi tipici di Grazia Deledda: la difficile uscita dall'adolescenza, il conflitto fra giovani e vecchi, fra ricchi e poveri, fra volontà personale e destino generazionale.

Maria Grazia Cosima Deledda è nata a Nuoro, penultima di sei figli, in una famiglia benestante, il 27 settembre 1871. E’ stata la seconda donna a vincere il Premio Nobel per la letteratura, nel 1926. Morirà a Roma, all'età di 64 anni, il 15 agosto 1936.
Autorenporträt
Deledda was born in Nuoro, Sardinia, into a middle-class family, to Giovanni Antonio Deledda and Francesca Cambosu, as the fourth of seven siblings. She attended elementary school (the minimum required at the time) and was then educated by a private tutor (a guest of one of her relatives) and moved on to study literature on her own. It was during this time that she started displaying an interest in writing short novels, mostly inspired by the life of Sardinian peasants and their struggles. Her teacher encouraged her to submit her writing to a newspaper and, at age 13, her first story was published in a local journal. Some of Deledda's early works were published in the fashion magazine L'ultima moda between 1888 and 1889. In 1890 Trevisani published Nell'azzurro (Into the Blue), her first collection of short stories. Deledda's main focus was the representation of poverty and the struggles associated with it through a combination of imaginary and autobiographical elements. Her family wasn't particularly supportive of her desire to write.