14,99 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
payback
0 °P sammeln
  • Format: PDF

Sentire la crisi del proprio tempo significa fare i conti con un sentimento di verità e bellezza. Avvertire l’urgenza di un mutamento nella convivenza, nello stile di vita e nella relazione con l’ambiente, iniziando da una semplice domanda, persino un poco retorica o forse solo provocatoria: Un grazie ci salverà?
La risposta non può essere una cosa, una nuova regola. Sarà piuttosto un “nuovo” sentire.
E allora, per cominciare ad evocarlo, sarà sufficiente, forse, partire da un episodio, da un’esperienza di vita, in cui un sentimento d’amore si è tradotto in disgusto e stanchezza, in
…mehr

  • Geräte: PC
  • ohne Kopierschutz
  • eBook Hilfe
  • Größe: 12.48MB
Produktbeschreibung
Sentire la crisi del proprio tempo significa fare i conti con un sentimento di verità e bellezza.
Avvertire l’urgenza di un mutamento nella convivenza, nello stile di vita e nella relazione con l’ambiente, iniziando da una semplice domanda, persino un poco retorica o forse solo provocatoria:
Un grazie ci salverà?

La risposta non può essere una cosa, una nuova regola.
Sarà piuttosto un “nuovo” sentire.

E allora, per cominciare ad evocarlo, sarà sufficiente, forse, partire da un episodio, da un’esperienza di vita, in cui un sentimento d’amore si è tradotto in disgusto e stanchezza, in dolore e morte.

Oppure, al contrario, rivolgendo attenzione e rispetto a quanto ci circonda, al bene che, direttamente o indirettamente, riceviamo, a quanto potrebbe riconsegnarci ad un orizzonte, anche simbolico, buono e confortevole. Di piena umanità.

Magari come quello ispirato da un vecchio ulivo, che sembra dimenticare la solitudine e il freddo della notte, trattenendo sulla sua sola corteccia tutta la durezza del vivere e tenendo invece aperto il proprio spirito al “calore”, alla suggestione e all’attesa del nuovo, alla luminosità rassicurante del sole di ogni primo mattino.