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Nelle ondulate pianure della Siria nord-orientale si trova il sito di Tell Barri, identificato con la città di Kahat. La sequenza archeologica portata alla luce va dall'inizio del III millennio sino al XIV secolo d.C, senza soluzione di continuità. La presente relazione dà ragione dei risultati della ventesima campagna di scavo ad opera del gruppo dell'Università di Firenze e dell'Università "Federico II" di Napoli. Nell'Area G sono stati investigati i livelli della prima metà del III millennio a.C., una sequenza di strati di epoca mitannica e, al margine occidentale del cantiere, si è messa…mehr

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Produktbeschreibung
Nelle ondulate pianure della Siria nord-orientale si trova il sito di Tell Barri, identificato con la città di Kahat. La sequenza archeologica portata alla luce va dall'inizio del III millennio sino al XIV secolo d.C, senza soluzione di continuità. La presente relazione dà ragione dei risultati della ventesima campagna di scavo ad opera del gruppo dell'Università di Firenze e dell'Università "Federico II" di Napoli. Nell'Area G sono stati investigati i livelli della prima metà del III millennio a.C., una sequenza di strati di epoca mitannica e, al margine occidentale del cantiere, si è messa in vista un'altra sezione del palazzo di Adadnirari I. Nell'Area J, le operazioni hanno esposto l'estensione verso Est della struttura palatina nelle sue trasformazioni di età neo-babilonese; nella parte Nord si è messo in vista un altro cortile del palazzo di Tukulti Ninurta II.Il testo, preparato per la stampa nel luglio del 2005, vede la luce dopo la tragica scomparsa di Paolo Emilio Pecorella, avvenuta il 29 agosto a Tell Barri, nel corso della campagna di scavo.Paolo Emilio Pecorella è stato professore ordinario di Archeologia e Storia dell'Arte del Vicino Oriente Antico nell'Università di Firenze. Laureatosi con Giovanni Pugliese Carratelli in Storia dell'Asia anteriore antica all'Università di Firenze, è stato allievo della Scuola Archeologica Italiana di Atene, Ispettore incaricato della sezione orientale, presso la Soprintendenza alle Antichità dell'Etruria, ricercatore presso l'Istituto per gli Studi micenei ed egeo-anatolici del CNR. Ha insegnato Archeologia del Vicino Oriente all'Istituto Universitario Orientale di Napoli e dal 1984 a Firenze. Ha condotto scavi e ricognizioni archeologiche in Grecia, Turchia, Iran, Cipro. Dal 1980 al 2005 ha diretto la Missione Archeologica Italiana a Tell Barri in Siria.Raffaella Pierobon Benoit è professore associato di Archeologia e Antichità provinciali romane nell'Università di Napoli 'Federico II'. Laureatasi con Achille Adriani in Archeologia e Storia dell'Arte greca e romana all'Università di Napoli, è stata allieva della Scuola Archeologica Italiana di Atene, assistente ordinario di Storia greca e romana all'Università di Napoli 'Federico II'. Ha condotto scavi e ricognizioni archeologiche in Italia, Francia, Turchia, Giordania. Dal 1990 è stata vice direttore della Missione Archeologica Italiana a Tell Barri in Siria, di cui ha assunto la direzione nel 2006.