36,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
payback
18 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

Nell'era digitale, il telefono cellulare sembra essere il compagno onnipresente, poiché viene utilizzato per sostituire molti artefatti della vita quotidiana (orologio, luce, macchina fotografica, agenda/organizzatore... ecc). Anche il denaro è stato digitalizzato per essere utilizzato tramite un telefono di base, aprendo così l'opportunità alle classi sociali svantaggiate di beneficiare di servizi finanziari a cui non potevano accedere prima. Pertanto, il "Mobile Money" sembra contribuire all'inclusione finanziaria di un ampio segmento di persone non bancabili e, in qualche misura, al loro…mehr

Produktbeschreibung
Nell'era digitale, il telefono cellulare sembra essere il compagno onnipresente, poiché viene utilizzato per sostituire molti artefatti della vita quotidiana (orologio, luce, macchina fotografica, agenda/organizzatore... ecc). Anche il denaro è stato digitalizzato per essere utilizzato tramite un telefono di base, aprendo così l'opportunità alle classi sociali svantaggiate di beneficiare di servizi finanziari a cui non potevano accedere prima. Pertanto, il "Mobile Money" sembra contribuire all'inclusione finanziaria di un ampio segmento di persone non bancabili e, in qualche misura, al loro sviluppo socio-economico. Questo articolo accademico, basato sullo studio condotto dall'autore in Costa d'Avorio, si allinea a precedenti ricerche che dimostrano come alcuni fattori ostacolino l'adozione profonda e l'uso efficace dei servizi di "Mobile Money", nonostante la percezione di una buona accettazione da parte della popolazione dei Paesi in via di sviluppo. Questa ricerca, basata su metodi empirici di raccolta dei dati e sull'analisi dei risultati, trae le seguenti conclusioni sui fattori che potrebbero influire sull'adozione profonda dei servizi di moneta mobile e sul loro utilizzo attivo come mezzi di sviluppo socio-economico in Africa.
Autorenporträt
Auguste K. Yankey é costa-marfinense, advogado-gestor, especializado em TIC4D e tem experiência em diversas áreas do portefólio das TIC. Atualmente, como Oficial Sénior de Política das TIC, é responsável pelo desenvolvimento e aplicações das TIC na divisão da Sociedade da Informação - Comissão da União Africana (CUA). É gestor de projectos de TIC na CUA desde 2007.