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In assenza di specifiche disposizioni di legge, i danni derivanti dall'assorbimento o dalla somministrazione di un medicinale sono disciplinati dalle regole del diritto civile ordinario. Ciò significa che il risarcimento dei danni causati da questi prodotti ad alta tecnologia è soggetto alla triplice prova della colpa, del danno e del nesso di causalità. Queste sono le condizioni che regolano la responsabilità civile in caso di danni causati da un farmaco commercializzato dal produttore, prescritto da un medico e dispensato da un farmacista. Lo studio del diritto positivo applicabile ai danni causati dai medicinali e, soprattutto, l'applicazione di tale diritto da parte della giurisprudenza in questo settore ha dimostrato che non fornisce una protezione sufficiente alle vittime. Tuttavia, il produttore o il fabbricante non dovrebbe essere l'unico responsabile, perché se un medicinale viene immesso sul mercato con uno scopo economico, lo è anche nell'interesse del paziente.