53,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
payback
27 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

Per anni mi sono posto la domanda: perché tante persone della mia generazione hanno tacitamente abbandonato la loro fede cristiana? Mi rendo conto che non esiste una risposta semplice a questa domanda. A mio parere, la perdita della fede è una questione di percezione personale della realtà. Nessun essere umano vive di conoscenza, perché ogni conoscenza richiede fiducia e fede. A causa di una percezione unilaterale della realtà orientata alla conoscenza, le persone non possono più percepire la dimensione religiosa nella loro vita. Vorrei dimostrare che la fede, la speranza e l'amore sono…mehr

Produktbeschreibung
Per anni mi sono posto la domanda: perché tante persone della mia generazione hanno tacitamente abbandonato la loro fede cristiana? Mi rendo conto che non esiste una risposta semplice a questa domanda. A mio parere, la perdita della fede è una questione di percezione personale della realtà. Nessun essere umano vive di conoscenza, perché ogni conoscenza richiede fiducia e fede. A causa di una percezione unilaterale della realtà orientata alla conoscenza, le persone non possono più percepire la dimensione religiosa nella loro vita. Vorrei dimostrare che la fede, la speranza e l'amore sono presupposti indispensabili per plasmare la vita. L'uomo vive perché può costruire relazioni consapevoli, reali ed esistenziali con se stesso, con l'ambiente e con Dio. Questo è il modo di vivere dei credenti che vogliono percorrere la via di Cristo. Questa fede interpreta razionalmente la mia esistenza in questa realtà incomprensibile. L'uomo vive per trovare Dio, che è amore. Questo libro è stato tradotto con Intelligenza Artificiale.
Autorenporträt
Urs Wiederkehr: Geboren am 11.4.1940 in Dietikon im Kanton Zürich. Matura in Schwyz. Studien in Chur, Jerusalem, Rom. Lizentiat am Biblicum und Doktorrat in San Anselmo. Laientheologe in der Pfarrei Zürich-Oerlikon, Sekretär der Theologischen Kurse in Zürich, Lehrer an der Kantonsschule Zug für Religion und Geschichte.