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La sindrome di Vogt Koyanagi Harada è una rara malattia degli adulti caratterizzata da manifestazioni oculari bilaterali che includono uveite diffusa che presenta un'insorgenza acuta o subacuta di deficit visivo bilaterale con o senza dolore e arrossamento. Durante gli anni '70 e '80, la sindrome di Vogt Koyanagi Harada è stata sempre più riconosciuta nell'infanzia. Il numero totale dei pazienti segnalati con la sindrome di vogt koyanagi harada infantile è di 105, compreso un solo paziente con coinvolgimento oculare unilaterale segnalato da Forster e colleghi (1991). La sindrome di Vogt…mehr

Produktbeschreibung
La sindrome di Vogt Koyanagi Harada è una rara malattia degli adulti caratterizzata da manifestazioni oculari bilaterali che includono uveite diffusa che presenta un'insorgenza acuta o subacuta di deficit visivo bilaterale con o senza dolore e arrossamento. Durante gli anni '70 e '80, la sindrome di Vogt Koyanagi Harada è stata sempre più riconosciuta nell'infanzia. Il numero totale dei pazienti segnalati con la sindrome di vogt koyanagi harada infantile è di 105, compreso un solo paziente con coinvolgimento oculare unilaterale segnalato da Forster e colleghi (1991). La sindrome di Vogt Koyanagi Harada non è stata documentata in Iraq. Lo scopo principale di questo libro è di segnalare e documentare il primo paziente con la sindrome di Vogt Koyanagi Harada pediatrica che è il caso numero 106 e il secondo caso con la sindrome di Vogt Koyanagi Harada unilaterale nel mondo. La condizione del paziente è stata migliorata con il trattamento iniziale con gli steroidi quotidiani seguiti da ciclosporina a lungo termine. Tuttavia, l'uso di ciclosporina ha portato allo sviluppo di iperplasia gengivale. L'esame delle prove disponibili ha suggerito che il micofenolato mofetil può fornire lo stesso beneficio terapeutico, ma senza lo sviluppo di iperplasia gengivale.
Autorenporträt
Aamir Jalal Al Mosawi é médico consultor sénior na Cidade Médica de Bagdade. É diretor da sede iraquiana do Painel Internacional de Cientistas Copernicus. É membro da Academia Americana de Pediatria e da Sociedade Britânica de Medicina Genética. Foi membro do conselho consultivo da Associação Internacional de Faculdades de Medicina.