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L'autobiografia di Mussolini, pubblicata a suo tempo a puntate sul Saturday Evening Post, e poi in volume a Londra. Nel 1915, a guerra già iniziata e dopo diversi tentativi di partire volontario, il trentaquattrenne Benito Mussolini venne chiamato alle armi ed inviato al fronte, dapprima nei pressi di Caporetto, poi in Carnia, ed infine a Doberdò sul Lago. Bersagliere, il futuro duce non visse direttamente le grandi battaglie isontine, ma neppure trascorse i due anni di ferma in un comodo ufficio: la sua esperienza di trincea, bruscamente interrotta a causa di un'esplosione che lo ferì…mehr

Produktbeschreibung
L'autobiografia di Mussolini, pubblicata a suo tempo a puntate sul Saturday Evening Post, e poi in volume a Londra. Nel 1915, a guerra già iniziata e dopo diversi tentativi di partire volontario, il trentaquattrenne Benito Mussolini venne chiamato alle armi ed inviato al fronte, dapprima nei pressi di Caporetto, poi in Carnia, ed infine a Doberdò sul Lago. Bersagliere, il futuro duce non visse direttamente le grandi battaglie isontine, ma neppure trascorse i due anni di ferma in un comodo ufficio: la sua esperienza di trincea, bruscamente interrotta a causa di un'esplosione che lo ferì gravemente, venne affidata a note ed articoli pubblicati a gruppi sul "Popolo d'Italia" nel corso del conflitto, e poi raccolte in forma di libro nel 1923 (Aonia edizioni).
Autorenporträt
Benito Amilcare Andrea Mussolini, noto anche con il solo appellativo di Duce (Dovia di Predappio, 29 luglio 1883 Giulino, 28 aprile 1945), è stato un politico, militare, giornalista e dittatore italiano.Fondatore del fascismo, fu presidente del Consiglio del Regno d'Italia dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943. Nel gennaio 1925 assunse de facto poteri dittatoriali e dal dicembre dello stesso anno acquisì il titolo di capo del governo primo ministro segretario di Stato. Dopo la guerra d'Etiopia, aggiunse al titolo di duce quello di "Fondatore dell'Impero" e divenne Primo Maresciallo dell'Impero il 30 marzo 1938. Fu capo della Repubblica Sociale Italiana dal settembre 1943 al 27 aprile 1945.Fu fucilato il 28 aprile 1945 insieme alla sua amante Claretta Petacci.