51,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 1-2 Wochen
payback
26 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

Vivere e crescere nel XXI secolo avviene sotto il segno della globalizzazione. I giovani sono costantemente confrontati con nuove opportunità e rischi, che li costringono a prendere decisioni in modo permanente. L'integrazione nelle strutture sociali si colloca anche nella responsabilità personale dell'individuo. Le scene giovanili, i social network tematici, sono essi stessi prodotti del mondo globalizzato e stanno diventando sempre più importanti per i giovani. Questo studio esamina in che misura la partecipazione a scene giovanili può influenzare l'individuo nella costruzione della sua…mehr

Produktbeschreibung
Vivere e crescere nel XXI secolo avviene sotto il segno della globalizzazione. I giovani sono costantemente confrontati con nuove opportunità e rischi, che li costringono a prendere decisioni in modo permanente. L'integrazione nelle strutture sociali si colloca anche nella responsabilità personale dell'individuo. Le scene giovanili, i social network tematici, sono essi stessi prodotti del mondo globalizzato e stanno diventando sempre più importanti per i giovani. Questo studio esamina in che misura la partecipazione a scene giovanili può influenzare l'individuo nella costruzione della sua identità. L'attenzione si concentra su due moderne strategie identitarie: il patchwork e l'otakismo. Questi sono considerati due modi diametralmente opposti di affrontare le condizioni di vita moderne e complicate, che permettono uno stile di vita che si adatta alle circostanze del mondo che ci circonda, oltre che alle risorse e ai bisogni individuali. Con l'identità Otaku si affronta per la prima volta una forma di ricerca di identità alternativa che finora non è stata né definita né indagata empiricamente.
Autorenporträt
Dr. David Werner, geboren in 1982, studeerde onderwijskunde, Duitse en Engelse taal- en letterkunde in Bielefeld en studeerde in 2008 af met een Master of Education. Vervolgens promoveerde hij aan de Faculteit Educatie van de Universiteit van Bielefeld op het gebied van jeugdonderzoek.