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Lo scopo di questo studio è stato quello di indagare l'effetto delle concentrazioni tossiche di rame metallico sulle reazioni metaboliche e biochimiche della colza. I semi di colza (Brassica napus) cultivar Hayola-400 sono stati piantati in sabbia e irrigati con soluzione Hoagland. Le piantine sono state trattate con nitrato di rame (Cu2+) per 35 giorni a concentrazioni di 0, 50 e 100 ¿M e le piantine sono state raccolte a 12 e 24 ore e al terzo, settimo e ventunesimo giorno dopo il trattamento e una serie di esperimenti. I risultati di questo studio mostrano più accumulo di rame nelle radici…mehr

Produktbeschreibung
Lo scopo di questo studio è stato quello di indagare l'effetto delle concentrazioni tossiche di rame metallico sulle reazioni metaboliche e biochimiche della colza. I semi di colza (Brassica napus) cultivar Hayola-400 sono stati piantati in sabbia e irrigati con soluzione Hoagland. Le piantine sono state trattate con nitrato di rame (Cu2+) per 35 giorni a concentrazioni di 0, 50 e 100 ¿M e le piantine sono state raccolte a 12 e 24 ore e al terzo, settimo e ventunesimo giorno dopo il trattamento e una serie di esperimenti. I risultati di questo studio mostrano più accumulo di rame nelle radici che nei germogli, aumento dei pigmenti fotosintetici e non fotosintetici, antociani e carotenoidi, aumento del contenuto relativo di acqua, aumento dei composti fenolici nei primi giorni, aumento del contenuto di flavonoidi in radici e steli. Aumento del contenuto di tioli I tioli totali non proteici e proteici nelle foglie e nelle radici sono aumentati rispetto al controllo, mentre il contenuto di questi tre fattori è diminuito nei gambi. Questi risultati hanno mostrato che questa pianta ha un'alta efficienza contro il metallo pesante rame regolando l'osmosi e l'attività degli enzimi antiossidanti e aumentando il potere rigenerativo nei tessuti che hanno un metabolismo attivo.
Autorenporträt
Shirin Zareie Kasiri.Facultad de Ciencias Biológicas, Universidad de Alzahra, Teherán, Irán.Dra. Azra Saboora.Facultad de Ciencias Biológicas, Universidad de Alzahra, Teherán, Irán.Dr. Faezeh Ghanati.Facultad de Ciencias Biológicas, Universidad Tarbiat Modares, Teherán, Irán.