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Quando si tratta di valutare il potenziale economico dell'Africa, l'attenzione si concentra sul suo sottosuolo, sulla sua popolazione e, in misura minore, sulla sua agricoltura, che fatica a produrre i cereali necessari per sfamare la popolazione. Ne sono testimonianza le quantità di riso provenienti dall'Asia che ogni giorno invadono i mercati africani. Il potenziale dell'Africa per la produzione di frutta non è molto discusso perché si ritiene che sia irrisorio e ignorato. Le mele e gli altri frutti commercializzati in tutto il mondo sono prodotti in Africa in misura molto limitata. Anche…mehr

Produktbeschreibung
Quando si tratta di valutare il potenziale economico dell'Africa, l'attenzione si concentra sul suo sottosuolo, sulla sua popolazione e, in misura minore, sulla sua agricoltura, che fatica a produrre i cereali necessari per sfamare la popolazione. Ne sono testimonianza le quantità di riso provenienti dall'Asia che ogni giorno invadono i mercati africani. Il potenziale dell'Africa per la produzione di frutta non è molto discusso perché si ritiene che sia irrisorio e ignorato. Le mele e gli altri frutti commercializzati in tutto il mondo sono prodotti in Africa in misura molto limitata. Anche l'ignoranza del potenziale della frutta africana è un fattore che mette in secondo piano il potenziale della produzione di frutta. Quando si parla di produzione di frutta, ci si limita alle banane e agli ananas che alcuni Paesi africani esportano. Questo libro tratta una serie di frutti che provengono da piante legnose e sono tipicamente africani o comuni agli ambienti tropicali, spesso definiti frutti esotici. Essi consentono a intere famiglie di superare il periodo di magra senza preoccupazioni. Per quanto riguarda la ricchezza della farmacopea tradizionale, c'è ancora molta strada da fare!
Autorenporträt
Léger JALOMBI D. has a wide range of backgrounds, and is passionate about environmental issues related to education and gender. He is currently a consultant in an environmental consultancy firm.