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La cardiopatia ischemica è uno dei maggiori problemi che affliggono l'umanità di oggi ed è la principale causa di morte. È stato condotto uno studio prospettico quasi sperimentale con l'obiettivo di migliorare il controllo dei fattori di rischio modificabili correlati alla cardiopatia ischemica negli adulti di età superiore a 60 anni nel CMF17'31 di Santa Clara nel periodo da ottobre 2018 a febbraio 2020. L'universo era costituito da 127 adulti con questo rischio, 50 dei quali hanno costituito il campione da studiare secondo i criteri di inclusione ed esclusione stabiliti. Le variabili analizzate sono state ricavate dall'applicazione di un questionario progettato a questo scopo. La fascia di età predominante era 60-70 anni e il sesso più rappresentativo era quello femminile. Il fattore predominante è stato lo stile di vita sedentario, seguito da vicino dall'ipertensione arteriosa. C'era anche una minoranza di pazienti con una storia familiare di cardiopatia e diabete mellito, ma la grande maggioranza era costituita da fumatori, sovrappeso e obesi, portatori di qualche tipo di dislipidemia e con una conoscenza molto limitata della malattia.