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Gli Stati dell'Africa nera francofona hanno ottenuto l'indipendenza negli anni Sessanta. Il modello di costituzione liberale ispirato al modello francese è stato adottato per la Repubblica del Congo, Brazzaville. L'avvento del comandante Marien Ngouabi a seguito di una rivolta popolare portò all'adozione del modello costituzionale sovietico caratterizzato dal principio dell'unità del potere e alla creazione del Partito del Lavoro congolese di ideologia marxista-leninista. Se in Occidente c'è la separazione del Partito dallo Stato, perché c'è un sistema multipartitico, il Partito del Lavoro…mehr

Produktbeschreibung
Gli Stati dell'Africa nera francofona hanno ottenuto l'indipendenza negli anni Sessanta. Il modello di costituzione liberale ispirato al modello francese è stato adottato per la Repubblica del Congo, Brazzaville. L'avvento del comandante Marien Ngouabi a seguito di una rivolta popolare portò all'adozione del modello costituzionale sovietico caratterizzato dal principio dell'unità del potere e alla creazione del Partito del Lavoro congolese di ideologia marxista-leninista. Se in Occidente c'è la separazione del Partito dallo Stato, perché c'è un sistema multipartitico, il Partito del Lavoro congolese è un partito unico, lo Stato è uno strumento al servizio del Partito che deve preparare l'avvento di una società comunista. Il Grand Soir auspicato da Karl Max nel 1990 è la Perestroika dell'Unione Sovietica. L'Africa non è stata risparmiata, l'Occidente ha imposto un sistema multipartitico. Il Congo adotta una costituzione liberale. Il Partito Laburista congolese perde il potere, ma alla fine lo riconquista in seguito a elezioni libere e trasparenti sul modello occidentale ancora oggi.
Autorenporträt
Maître Jean-Marie Eley Lofele est Avocat au Barreau de Kinshasa Gombe, en République Démocratique du Congo, Chargé de Cours à la Faculté de Droit de l¿Université Marien Ngouabi (République du Congo) à Brazzaville et Secrétaire Général de l¿ONG Avocats sans Frontières (ASF-Congo) et Président du Réseau des Droits Humaines au Congo (REDHUC).