
Studio sulla sostituzione di Nb2O5 con Sb2O3 nei varistori SnO2
Studio sulla sostituzione di Nb2O5 con Sb2O3 e sull'effetto della calcinazione sulle proprietà elettriche dei varistori SnO2
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Il Brasile è colpito ogni anno da circa 100 milioni di fulmini, pertanto lo sviluppo di nuovi sistemi di varistori da utilizzare come elementi nelle reti di distribuzione dell'energia elettrica è di grande interesse per le industrie. I varistori sono materiali che presentano un comportamento non lineare tra corrente e tensione e possono essere definiti resistori variabili o non ohmici. Agiscono come sistemi di trasmissione e distribuzione di energia elettrica proteggendoli da possibili difetti causati da sovratensione. Sono utilizzati come dispositivi di protezione per alta tensione (paraful...
Il Brasile è colpito ogni anno da circa 100 milioni di fulmini, pertanto lo sviluppo di nuovi sistemi di varistori da utilizzare come elementi nelle reti di distribuzione dell'energia elettrica è di grande interesse per le industrie. I varistori sono materiali che presentano un comportamento non lineare tra corrente e tensione e possono essere definiti resistori variabili o non ohmici. Agiscono come sistemi di trasmissione e distribuzione di energia elettrica proteggendoli da possibili difetti causati da sovratensione. Sono utilizzati come dispositivi di protezione per alta tensione (parafulmini) o bassa tensione (apparecchiature elettroelettroniche), svolgendo un'importante funzione di limitazione del livello di tensione e protezione delle apparecchiature. Pertanto, il sistema varistore sviluppato a base di SnO2 può anche presentare un'elevata quantità di barriere efficaci (85%) rispetto al sistema tradizionale a base di ZnO che ne presenta circa il 30%. Un altro vantaggio è la sua composizione chimica più semplice, che richiede una minore quantità di dopanti per ottenere proprietà simili a quelle dei varistori multicomponente ZnO. Inoltre, hanno una maggiore resistenza alla degradazione chimica ed elettrica.