
Per Leopardi. Documenti, proposte, disattribuzioni
Versandkostenfrei!
Versandfertig in über 4 Wochen
27,99 €
inkl. MwSt.
PAYBACK Punkte
14 °P sammeln!
Chi erano Antonio Strozzi e Luigi Leoni che Leopardi conobbe a Bologna e frequentò poi a Firenze? Chi era il Camerlengo che gli negò la nomina a segretario dell'Accademia bolognese di Belle Arti? Chi il legista che consultò per conto dello Stella? Chi il cardinale bolognese cui non volle portare i saluti raccomandatigli dal conte Monaldo? Durante il soggiorno romano dell'inverno 1831-32 lui e l'amico Ranieri vissero quasi clandestinamente, o scelsero di non frequentare i circoli letterari, dove imperversavano gli antiquari, e frequentarono invece un salotto di gentildonne dilettanti di cant...
Chi erano Antonio Strozzi e Luigi Leoni che Leopardi conobbe a Bologna e frequentò poi a Firenze? Chi era il Camerlengo che gli negò la nomina a segretario dell'Accademia bolognese di Belle Arti? Chi il legista che consultò per conto dello Stella? Chi il cardinale bolognese cui non volle portare i saluti raccomandatigli dal conte Monaldo? Durante il soggiorno romano dell'inverno 1831-32 lui e l'amico Ranieri vissero quasi clandestinamente, o scelsero di non frequentare i circoli letterari, dove imperversavano gli antiquari, e frequentarono invece un salotto di gentildonne dilettanti di canto? Nei primi sette capitoli Pantaleo Palmieri, rispondendo a queste e a simili domande, restituisce un volto e una storia a tanti che sembrano semplici comparse nell'Epistolario o nella biografia del Recanatese, e che invece furono tutti segnati dalla sua intelligenza. Ma al centro resta lui, Leopardi, non solitario ma aperto all'amicizia, generoso verso i più giovani, fermo nei suoi convincimenti. Nei rimanenti tre capitoli, messo sull'avviso da un inedito scambio epistolare, Palmieri propone, sostenendola con argomenti di ordine stilistico e tematico, la disattribuzione di due lettere al Manuzzi, e ripropone, rafforzati da evidenze documentarie, i dubbi del Giordani sull'autenticità dell'Epigrafe a Raffaello. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.