Nicht lieferbar

Sibari. Storia mitica e miti storici
Versandkostenfrei!
Nicht lieferbar
Gli storici antichi scrivevano che Sibari era la colonia più fiorente della Magna Grecia, ma le rimproveravano tutti i vizi e i mali del mondo. Elaboravano narrazioni inverosimili in modo da farle coincidere con la storia, attuavano un processo di storicizzazione degli eventi mitici, diventavano essi stessi creatori di leggende. I racconti su Sibari devono divenire oggetto di analisi non solo per stabilire cosa c'è di vero o falso, ma per capire le ragioni e l'ideologia di chi li scriveva. L'esagerazione di geografi, storici e filosofi sulla sua magnificenza era funzionale all'esigenza di de...
Gli storici antichi scrivevano che Sibari era la colonia più fiorente della Magna Grecia, ma le rimproveravano tutti i vizi e i mali del mondo. Elaboravano narrazioni inverosimili in modo da farle coincidere con la storia, attuavano un processo di storicizzazione degli eventi mitici, diventavano essi stessi creatori di leggende. I racconti su Sibari devono divenire oggetto di analisi non solo per stabilire cosa c'è di vero o falso, ma per capire le ragioni e l'ideologia di chi li scriveva. L'esagerazione di geografi, storici e filosofi sulla sua magnificenza era funzionale all'esigenza di demonizzarla. L'accusa nei confronti di Sibari era semplice ma efficace: i coloni greci che l'avevano fondata erano etnicamente puri, ma, diventata crocevia di popoli diversi, diventarono impuri. Con le loro scelte politiche e di vita i Sibariti avevano smarrito lo spirito greco, nella polis erano stati i Greci a trasformarsi in barbari e non viceversa. Società meticce come Sibari, senza onore e senza patria, avevano favorito il declino dell'Eliade. La decadenza delle città greche, dovuta a una perdita di posizione strategica e politica, obbligava gli storici a rivedere il concetto di patria e ad idealizzare un'identità forse mai esistita. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.